domenica 5 aprile 2009

Cosa serve per scrivere un romance?

Una delle domande che mi sento ripetere più frequentemente è: qual'è il segreto per essere pubblicate?
Cosa serve per scrivere un buon romance?
Ebbene, vi dirò che non esistono formule alchemiche. Potete studiare sui manuali di scrittura, imparare la tecnica, studiare e migliorarvi, questo vi aiuterà a imparare a scrivere, ma non farà di voi una scrittrice. Se le teorie e le regole dei manuali fossero infallibili e la vera chiave per imparare a scrivere, allora saremmo tutte delle Woodwiss, ma non è così.
La domanda che vi pongo di rimando è: perchè scrivete? Se la risposta è per confezionare un ottimo prodotto da vendere ad una casa editrice, vi dirò che non è questa la strada. Scrivere ha davvero un senso se lo facciamo per condividere emozioni e sogni, se lo facciamo con il cuore. E' questo che fa davvero la differenza, che distingue una brava scrittrice da una scrittrice fuoriclasse. Ho sentito dire di storie scritte con una tecnica perfetta che non erano abbastanza forti e questo perchè? Non erano scritte con passione, non c'era cuore dentro.
E' importante attenersi alle regole del mercato del romance e ai suoi standard, ma tenete conto del rovescio della medaglia: tutto cio comporta un livellamente della qualità, uno stile pieno di clichè.
Notate la differenza tra lo stile delle scrittrici americane e quello delle nostre italiane. Le prime sono state le apripista del genere, ma i romanzi sono un po' tutti uguali (intendo come stuttura del testo e come linguaggio), d'altra parte non possono piacere le storie dei romance nostrani, ma le nostri scrittrici hanno uno stile peculiare.
Dunque, scrivete con passione, metteteci anima e sangue, sondate i vostri limiti e nel contempo esercitatevi per migliorare.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Il mio limite è che non sono brava ad inventare, quindi, lavoro sempre con personaggi storici veri, anche se poco conosciuti e per questo anche se spesso racconto nei miei libri storie d'amore sono un po' al limite tra hostorical romance e biografia romanzata...
Cristina

Anonimo ha detto...

Ciao Cristina,
io sinceramente non lo trovo un limite. Ho letto biografie romanzate bellissime, molto più belle di tanti romance.
E poi credo che la struttura sia simile e che alla fine pur trattandosi di personaggi realmente esistiti arrivi a sentirli "tuoi".
Ely

Luna70 ha detto...

Io scrivo perché per me è un bisogno. Non riuscirei a vivere senza scrivere, ne ho bisogno come dell'aria per respirare.
Non ho mai consultato un manuale, per la verità.
Scrivo quello che mi suggerisce la mia fantasia e il mio cuore.
Non so dirti se questo fa di me una scrittrice però è quello che mi rende felice.
Un saluto affettuoso, Ely.
Sarò felice se linkerai il mio blog al tuo!

noco ha detto...

il talento non si impara ma la passione è ciò che alimenta il talento e la tecnica aiuta a comunicarlo!

oggi mi sento un po' oracolo...

Anonimo ha detto...

Perfettamente d'accordo, Noco!
Eli